Protocollo: passa la petizione per discutere l’attivazione dell’articolo 16 a Westminster

Un appello del DUP per attivare l’articolo 16 del protocollo dell’Irlanda del Nord sarà discusso a Westminster tra dieci giorni. Più di 100.000 persone hanno firmato una petizione chiedendo un’azione di emergenza da parte del partito entro 24 ore. Il Regno Unito e l’UE hanno ribadito il loro “pieno impegno” nei confronti dei nuovi accordi che regolano il commercio dalla Gran Bretagna all’Irlanda del Nord dopo la Brexit. Tuttavia, il leader del DUP Arlene Foster ha detto che “deve esserci un riconoscimento a Londra, Dublino e Bruxelles che il danno è stato fatto da questo protocollo e quindi dobbiamo affrontarlo”. Ha detto che ci deve essere un commercio senza restrizioni e ha esortato il governo del Regno Unito a intensificare e proteggere l’Irlanda del Nord con “soluzioni permanenti, non cerotti”. Arlene Foster ha ricevuto venerdì l’avviso che la petizione sarà discussa alla Camera dei Comuni britannica il 22 febbraio. “Penso che sia stata un’indicazione di quanto così tante persone in tutto il Regno Unito si siano sentite riguardo alla questione per cui quella petizione è decollata e nel modo in cui è andata”, ha detto. La leader unionista ha ammonito che c’è rabbia e preoccupazione tra la comunità unionista e lealista per l’interpretazione dell’accordo di Belfast a Dublino, Bruxelles e “purtroppo a Londra”.

“Ho detto che come Primo Ministro e leader del DUP, il mio ex collega e amico Peter Robinson lo ha detto ancora oggi scrivendo sul Newsletter– e ha aggiunto – Penso che sia un ottimo articolo e la gente dovrebbe leggere cosa c’è stato dentro e il modo in cui l’accordo di Belfast è stato utilizzato impropriamente”.

Devono prestare attenzione a ciò che viene detto dalla comunità unionista

La onorevole Foster ha affermato che l’accordo di Belfast ha tre parti, le parti nell’Irlanda del Nord, la dimensione nord / sud e la dimensione est / ovest. “Una volta che si inizia a danneggiare uno di questi elementi dell’accordo di Belfast, si avrà un impatto sull’operazione complessiva e lo dico da tempo”, ha affermato. “Le persone hanno bisogno di ascoltare ciò che diciamo, devono prestare attenzione a ciò che viene detto dalla comunità unionista e spero che il messaggio venga ascoltato a Londra, a Dublino e Bruxelles perché dobbiamo affrontare questo problema e affrontarlo rapidamente”.