Distretto Nord

PSNI: Dissidenti pianificano attacchi per il lunedì di Pasqua

L‘Assistant Chief Constable della PSNI, Bobby Singleton, ha dichiarato che la polizia ha ricevuto solide informazioni comunitarie sul fatto che i dissidenti repubblicani stiano pianificando di lanciare attacchi terroristici contro gli agenti il lunedì di Pasqua. È il giorno in cui celebrano tradizionalmente l’anniversario della ribellione dell’Easter Rising contro il dominio britannico nel 1916, con una parata che si svolgerà a Derry. “Sarà un fine settimana davvero significativo per la PSNI”, ha dichiarato Singleton in una conferenza stampa a Belfast. E c’è anche un’intelligence comunitaria molto forte che si sta facendo avanti per quanto riguarda gli eventi di lunedì a Derry/Londonderry e una reale preoccupazione che ci possano essere tentativi di attirare la polizia in gravi disordini pubblici e di usarli come piattaforma per lanciare attacchi terroristici anche contro la polizia. Per questo motivo, nel corso della nostra operazione, questo aspetto è chiaramente in primo piano nella mia mente, in quella dei comandanti che si occuperanno dell’operazione e, naturalmente, in quella dei nostri agenti”. Chris Todd, assistant chief constable della PSNI, ha dichiarato che non ci sono informazioni specifiche che indichino che l’anniversario dell’Accordo del Venerdì Santo sia una motivazione in più per i dissidenti dell’IRA a lanciare attacchi. “Pianifichiamo per il peggio e speriamo per il meglio, ad essere sinceri, risponderemo alle informazioni man mano che si svilupperanno, ma al momento non abbiamo informazioni che lo supportino”, ha dichiarato. Singleton ha detto che, sebbene l’intento dei dissidenti di uccidere gli agenti di polizia sia rimasto invariato, gli agenti temono che possano usare il disordine pubblico a Derry come situazione ottimale per elevare gli scontri.  “L’obiettivo rimane lo stesso. A mio avviso, è il rischio, la piattaforma potenzialmente, in particolare, che il disordine pubblico può presentare”, ha detto. “Non dobbiamo andare troppo indietro, purtroppo, per vedere proprio questo tipo di scenario in passato a Derry/Londonderry. Perciò è assolutamente qualcosa che io e i comandanti della polizia abbiamo in mente mentre ci avviciniamo all’evento, e sarà qualcosa che dovremo tenere costantemente sotto controllo a seconda di come si svilupperà la situazione il giorno stesso”. Riguardo alla possibilità che armi o esplosivi vengano usati per colpire la polizia a Derry, Singleton ha aggiunto: “Lo abbiamo visto in passato e, su questa base, dobbiamo essere preparati a questo e lo saremo per ogni evenienza lunedì”. Singleton ha risposto se la polizia adatterà la propria risposta a qualsiasi situazione di disordine pubblico, viste le informazioni su un potenziale attacco terroristico. “Tendiamo ad avere lo stesso quadro decisionale standardizzato che applichiamo agli eventi”, ha detto l’ufficiale della PSNI. “Ma, naturalmente, ciò che è diverso sono gli eventi stessi, la loro natura. Quindi si tratta di una valutazione dinamica di tutti i vari fattori. Ma, sì, sullo sfondo, data la situazione attuale della minaccia terroristica, sarà una preoccupazione molto reale e viva per noi, in termini di come affrontare qualsiasi problema che si presenti il giorno stesso”. A Singleton è stato chiesto se credeva che i repubblicani dissidenti avessero spostato armi a Londonderry in vista di lunedì. “L’attacco al nostro collega John Caldwell (a Omagh a febbraio) ha dimostrato la capacità e l’accesso di alcuni di questi gruppi alle armi da fuoco”, ha detto. Il livello di minaccia parla da solo in termini di alta probabilità di un attacco. Anche in questo caso, il cambiamento della nostra posizione riflette la nostra comprensione della capacità e dell’intento”.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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