Distretto Nord

Short Strand: tensione dopo gli attacchi lealisti nel distretto repubblicano a East Belfast per due notti consecutive

Mattoni e bombe di vernice sono state lanciate nell'area cattolica alla vigilia del mini Twelfth orangista

Le preoccupazioni sono state sollevate a causa delle crescenti tensioni a est di Belfast dopo che paint bombs e blast bombs sono stati lanciate in un’enclave nazionalista per due notti consecutive.

Mattoni, bottiglie e bombe di vernice sono piovute dietro la peaceline di Clandeboye a Short Strand, oltre che Bryson Street e Mountpottinger Street.

Un residente di Short Strand, che non vuole essere nominato, ha detto che vive nella paura da quando gli attacchi lealisti si sono intensificati.

“È in questo periodo dell’anno che non dormo. Sta succedendo di nuovo”, nei giorni in cui la tensione di matrice settaria si fa densa.

“Dormo al piano di sotto in modo da poter uscire rapidamente nel caso in cui vengano lanciate molotov”

“Domenica scorsa sono atterrati mattoni e bottiglie, poi lo stesso lunedì e ieri sera bombe di vernice e fuochi d’artificio, ho pensato che fosse un device da mortaio e siamo usciti di casa”

“C’erano cose gettate nella parte anteriore e posteriore della mia abitazione e abbiamo bambini piccoli che potrebbero raccoglierle” ha aggiunto spiegando l’allerta di tutti nel distretto per le pipebombs della UVF come accaduto nel recente passato.

Il rappresentante dello Sinn Féin di East Belfast, Mairead Ó Donnell, ha dichiarato: “Questa è la seconda notte consecutiva in cui gli abitanti di Clandeboye a Short Strand hanno subito attacchi alle loro case.

“La scorsa notte i residenti di Bryson Street hanno avuto incidenti simili e un certo numero di auto sono state danneggiate: tutti gli attacchi lungo l’interfaccia sono sbagliati e ingiustificabili a prescindere dall’esecutore”.

Ha rivelato di essersi incontrata di recente con la polizia a seguito delle preoccupazioni sull’aumento dei giovani che si sono riuniti all’interfaccia “a causa di scontri preordinati e organizzati”.

“Nelle ultime notti è ormai urgente che la PSNI fornisca risorse adeguate per controllare l’interfaccia e garantire la sicurezza dei residenti e delle loro case”.

Dall’altra parte della barricata, il consigliere lealista del PUP, John Kyle,  ha detto che le autorità devono “intervenire il più presto possibile”.

“Ci sono stati scontri tutta la settimana in questa zona, è un evento annuale soprattutto con le serate di luce estive”, ha detto, omettendo lo scenario del climax determinato dal culmine della stagione delle marce orangiste ai due lati del distretto di Albertbridge road e Newtownards road.

“La polizia e le squadre di soccorso  ne sono consapevoli; è un problema difficile in questo periodo dell’anno, motivo per cui dobbiamo cercare di agire il più presto possibile”.

La polizia ha dichiarato di aver “assegnato risorse aggiuntive all’area” dopo le segnalazioni di “comportamenti antisociali”.

“Le conseguenze di questo comportamento hanno un impatto significativo sulla vita di tutti coloro che vivono nella comunità e corrono il rischio reale di finire in un casellario giudiziario per i giovani coinvolti.

“Abbiamo assegnato risorse aggiuntive all’area e questa speciale attenzione continuerà mentre lavoriamo con tutti i residenti della comunità per risolvere questo problema.

“Continueremo a rispondere alle segnalazioni di comportamenti antisociali: la polizia locale e il supporto dei nostri colleghi del Dipartimento di supporto operativo si concentreranno sull’area nei prossimi giorni”.

 

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