Distretto NordThe Twelfth

Stephen Matthews, leader UVF, ha incontrato la polizia per il bonfire di Avoniel

L’uomo, riconosciuto come il leader dell’Ulster Volunteer Force di East Belfast (UVF), ha preso parte a colloqui con alti ufficiali di polizia per il controverso bonfire lealista eretto sul terreno del Comune di Belfast.

La scorsa settimana la polizia “si è incontrata” con Stephen Matthews, soprannominato “Ugly Doris” e che ha sempre negato di essere un leader UVF, al culmine delle tensioni per il bonfire all’Avoniel Leisure Centre, secondo quanto ha raccontato l’attivista lealista Jamie Bryson.

I tentativi di rimuovere il bonfire sono stati abbandonati dopo le minacce agli appaltatori incaricati.

Per la PSNI dietro alle minacce c’erano i paramilitari lealisti della UVF.

Dopo una settimana di dispute sul bonfire – eretto nel parcheggio del centro ricreativo di East Belfast – venerdì scorso il consiglio comunale di Belfast ha deciso di ritirare la mozione che chiedeva di liberare il sito dalla catasta di legno e pneumatici.

Jamie Bryson era una figura centrale nella contesa, in qualità di portavoce di un gruppo che si autoproclama East Belfast Cultural Collective, in rappresentanza dei costruttori del bonfire.

Durante la disputa ha negato che l’UVF – un gruppo paramilitare lealista – fosse coinvolto.

Il bonfire aveva provocato preoccupazioni per la presenza di numerosi pneumatici e per la costruzione su una proprietà comunale senza aver ottenuto il permesso.

I costruttori del bonfire hanno rimosso volontariamente le gomme dopo che gli appaltatori comunali scelti dal Belfast City Council avevano portato via 1.800 pneumatici da un altro bonfire nelle vicinanze.

Il consiglio comunale aveva deciso di rimuovere il bonfire dal suo terreno ma centinaia di persone si sono riunite all’Avoniel Leisure Centre, martedì scorso, per protestare contro la decisione.

Graffiti contenenti minacce contro gli appaltatori sono comparsi sui muri vicino al bonfire.

La polizia ha detto che avrebbe incontrato i rappresentanti del consiglio per discutere una denuncia sulla fuoriuscita dei dati personali degli appaltatori, minacciati per nome.

La settimana scorsa Gavin Robinson, parlamentare di East Belfast, ha dichiarato di ritenere che l’UVF fosse coinvolto nella disputa.

Sabato scorso il comandante della polizia Simon Byrne ha promesso che il servizio di polizia dell’Irlanda del Nord (PSNI) non avrebbe “tollerato” l’UVF e lo avrebbe “combattuto usando tutti i poteri” a propria disposizione.

Ha anche detto che la PSNI era “non in combutta con l’UVF, nonostante alcune voci lo facessero intendere”.

Simon Byrne, PSNI Chief Constable

Jamie Bryson ha detto lunedì alla BBC che Stephen Matthews è stato tra i membri dell’East Belfast Cultural Collective che si è incontrato con alti ufficiali di polizia riguardo al bonfire.

“Ha svolto un ruolo estremamente positivo come appartenente al collettivo nel garantire una serena celebrazione culturale ad Avoniel”, ha aggiunto Bryson.

“Stephen Matthews non è mai stato condannato per appartenenza ad un’organizzazione proscritta.

“Stephen Matthews nega fermamente di essere il capo della UVF di East Belfast”.

Il bonfire di Avoniel è stato dato alle fiamme giovedì sera, come avvenuto per altre centinaia di bonfire incendiati in tutta l’Irlanda del Nord alla vigilia delle marce del 12 luglio.

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René Querin

Di professione grafico e web designer, sono appassionato di trekking e innamorato dell'Irlanda e della sua storia. Insieme ad Andrea Varacalli ho creato e gestisco Les Enfants Terribles.

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