Stormont: il 16 dicembre ripartono i colloqui per ripristinare l’Assemblea nordirlandese
Il segretario di stato per l’Irlanda del Nord, Julian Smith, ha dichiarato di aver fissato il 16 dicembre l’inizio di un nuovo round di colloqui tra le parti, qualunque sia il risultato delle elezioni.
La provincia a conduzione britannica è rimasta senza governo per quasi tre anni, da quando è crollato sulle mancate intese dell’introduzione di una legge sulla lingua gaelica e sulle politiche per le rinnovabili.
Parlando al lancio del manifesto dei tories dell’Irlanda del Nord, in cui il partito conservatore di Boris Johnson ha quattro candidati in corso, ha detto con un po’ di spirito natalizio che un accordo può essere raggiunto prima dei festeggiamenti.
L’attuale scadenza per ripristinare l’amministrazione della condivisione del potere è il 13 gennaio 2020 e, se ciò non viene rispettato, il governo è legalmente tenuto a convocare un’altra elezione dell’Assemblea di Stormont.
La scadenza per riavvio dei lavori del parlamentino semiautonomo è stata prorogata due volte da quando a Stormont sono state spente le luci nel gennaio 2017. Ma Smith ha affermato di non aver visto “alcun appetito” a Westminster per un’ulteriore proroga.
Smith ha detto che c’era un accordo “raro e complicato da fare” che richiedeva volontà politica tra i partiti locali.
Ha detto che ciascuna parte ha “preso un impegno per tornare ai colloqui. Non possiamo lasciarlo correre, dobbiamo sistemarlo. Il numero di problemi è relativamente piccolo”.
I principali partiti dell’Irlanda del Nord, gli unionisti del DUP e i nazionalisti dello Sinn Fein, hanno dichiarato di essere pronti a partecipare, nonostanteil nessun apparente cambiamento nelle loro posizioni che ha impedito il ripristino di un’amministrazione locale per oltre 1.000 giorni.
Il leader dello Sinn Fein nelle Sei Contee, il vicepresidente del partito Michelle O’Neill, ha affermato che “qualsiasi restauro delle isituzioni deve garantire che l’Assemblea sia sostenibile, credibile e abbia la fiducia dei cittadini. La chiave per qualsiasi accordo è risolvere le questioni in sospeso che sono alla base dei colloqui ”.
Gavin Robinson del DUP, che sta lottando per mantenere il suo posto nel Westminister a East Belfast, ha detto che la O’Neill dovrebbe “riportare la sua squadra politica in Assemblea dove si possono prendere decisioni”, piuttosto che “farsi selfie ai picchetti” fuori dagli ospedali dove gli infermieri sono impegnati in azioni sindacali.
“La ripartenza di Stormont potrebbe offrire un aumento di stipendio per il personale che lavora duramente nei nostri ospedali”, ha detto, e un ministro della sanità potrebbe affrontare la carenza di medici e infermieri.
