Distretto Nord

Suzanne Breen: Con i costi dello stadio a west Belfast, DUP e Sinn Féin potrebbero essere in rotta di collisione

L’Ulster GAA ( Associazione atletica gaelica ) ritiene che la generosità del governo irlandese possa cambiare le carte in tavola. È fiduciosa che il finanziamento di 50 milioni di euro da parte di Dublino significhi che il nuovo stadio di Casement Park sarà pronto per il campionato Euro 2028. Tuttavia, diversi addetti ai lavori che conoscono i piani di riqualificazione non condividono l’ottimismo. Dicono che c’è ancora un enorme divario tra i fondi disponibili e quelli necessari. La GAA afferma che spetta al Tesoro britannico e all’esecutivo di Stormont finalizzare i propri contributi, ma le fonti prevedono che nelle prossime settimane ci saranno molte “conversazioni difficili”.

“Il costo originario della ristrutturazione era di 77,5 milioni di sterline, ma l’ultima stima si aggirava tra i 270 e i 308 milioni di sterline”, dice un insider. Se si aggiungono i 50 milioni di euro di Dublino ai 62 milioni di sterline inizialmente promessi dall’Esecutivo e i 15 milioni di sterline della GAA, il deficit è ancora enorme. Non siamo nemmeno a metà strada per raggiungere il costo previsto, che potrebbe essere aumentato ulteriormente rispetto all’ultima stima. Non credo che il governo britannico abbia fretta di staccare un assegno di tale entità. Ci sarà un nuovo stadio, ma sospetto che la GAA dovrà rivedere i suoi piani. Piuttosto che uno stadio all’avanguardia, potrebbe doversi accontentare di uno più semplice”.

Lo scorso maggio il Segretario di Stato si era impegnato a trovare i fondi per Casement. All’inizio settimana, interrogato dalla Commissione per gli Affari dell’Irlanda del Nord a Westminster, non è sembrato altrettanto fiducioso. Anche se ci sarebbe stato un “discreto contributo dei contribuenti”, ha avvertito che sarebbe stato necessario “un rapporto qualità-prezzo” e che il Governo aveva dimostrato con il progetto HS2 “che se qualcosa diventa troppo costoso, allora le cose devono andare”. Il NIO ha dichiarato di “lavorare a stretto contatto con i partner dell’Irlanda del Nord per assicurarsi che Euro 2028 lasci un’eredità duratura in tutto il Regno Unito”.
Un portavoce ha aggiunto che il Dipartimento delle Comunità di Stormont è “responsabile del processo di appalto per la riqualificazione di Casement Park, compreso l’impegno diretto con i partner locali sui loro contributi di finanziamento”. Con Gordon Lyons, del DUP, nuovo Ministro delle Comunità, si preannuncia una grossa polemica al tavolo dell’Esecutivo.  Le parole di Sir Jeffrey Donaldson dopo l’annuncio di Dublino di un finanziamento di 50 milioni di euro indicano che il partito si opporrà a qualsiasi cosa che vada oltre i 62 milioni di sterline originariamente promessi da Stormont quando, 13 anni fa, fu fissato il budget iniziale per la riqualificazione. “Non riusciamo a capire come possano essere disponibili ulteriori risorse significative per i contribuenti britannici in un momento in cui altri servizi pubblici vitali hanno bisogno di risorse aggiuntive e di stanziamenti di capitale. Spetterà al governo britannico chiarire la sua posizione nel prossimo periodo”, ha dichiarato. Michelle O’Neill afferma che la riqualificazione di Casement deve essere portata avanti con urgenza. Questo progetto ha un’enorme importanza simbolica per i nazionalisti in generale. Per lo Sinn Fein ha un significato ancora maggiore, vista la posizione dello stadio nel cuore di Belfast ovest. Si preannuncia una bella battaglia tra i nuovi partner di governo.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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