Distretto Nord

Tensione tra gli unionisti per la candidatura Alken, UUP a North Belfast. L’UDA fa quadrato su Dodds

La polizia è stata chiamata dopo che una serie di minacciosi messaggi sono stati inviati a politici dell’UUP, tra cui un messaggio che si riferiva esplicitamente a una riunione che coinvolge l’UDA (Ulster Defence Association, la formazione paramilitare lealista), i quali hanno detto al partito di non contestare il falco del DUP Nigel Dodds.

La notizia delle minacce è emersa per la prima volta su The View giovedì sera quando il leader dell’UUP stava cercando di chiarire la sua posizione, affermando che il suo partito sarebbe stato candidato in tutti i 18 collegi elettorali nelle elezioni generali del mese prossimo.

L’intervista ha visto anche il sig. Aiken cambiare idea rispetto al suo impegno iniziale. Ieri è rimasto in silenzio sulla questione.

Aiken ha dichiarato a The View: “Stasera abbiamo ricevuto minacce ai membri del Partito e questo mina l’intero principio della democrazia”

Ieri sera un portavoce dell’UUP ha dichiarato: “La nostra sede ha ricevuto numerose telefonate minacciose e abbiamo informato la PSNI”. Il notiziario parlava di due politici dell’UUP, uno di alto livello, i quali affermavano che c’era stata una chiara intimidazione da parte di paramilitari lealisti che stavano facendo pressioni su singoli membri dell’UUP per non candidarsi a North Belfast, perchè ciò poteva costare a Dodds il suo seggio. Ieri sera il signor Dodds ha condannato le minacce, chiarendo che coloro che lo facevano agivano senza il suo sostegno.

Il messaggio affermava che era stato concordato che “a tutti i membri dell’UUP e ai suoi dirigenti deve essere detto che non dovranno candidarsi a North Belfast” e che “se il DUP perde il seggio, ne saranno responsabili”. La fonte ha affermato che altri membri del partito avevano ricevuto messaggi e telefonate “sulla stessa linea”. Ieri sera il veterano consigliere dell’UUP Frazer Agnew ha detto a Radio Ulster: “È assolutamente vergognoso che le persone debbano ricorrere a quel tipo di attività”. Il consigliere di Newtownabbey ha affermato che oltre che sbagliate, le minacce erano “controproducenti” perché se il signor Aiken ora indietreggia e decide di non candidarsi, sembrerà che le intimidazioni abbiano raggiunto il loro scopo.

Agnew è stato uno dei firmatari di una lettera aperta agli unionisti di North Belfast questa settimana in cui ha esortato il signor Aiken a riconsiderare la sua posizione. Tra quelli che hanno firmato la lettera c’erano il leader del PUP Billy Hutchinson e il consigliere del DUP Dean McCullough, anche se il fatto che fosse un politico del DUP non è stato menzionato ed è stato invece descritto come presidente del Rathcoole Neighbourhood Renewal, un gruppo trasversale finanziato pubblicamente che coinvolge tutti,dallo Sinn Féin all’UUP.

Agnew ha affermato che Aiken si impegna a sostenere tutti e 18 i seggi e ha dichiarato al leader entrante : “È stato nel partito solo una manciata di anni”. Resta inteso che questo fine settimana le figure di alto livello dell’UUP si incontreranno per decidere se appoggiare la posizione del sig. Aiken o concordare un patto con il DUP. Il seggio di Mr Dodds è il più vulnerabile se l’UUP non concorda un patto. Sebbene il vicedirettore del DUP sia ampiamente rispettato a Westminster ed è una delle figure più capaci del DUP, la sua maggioranza si è ridotta a North Belfast a causa dei cambiamenti demografici, voti unionisti in calo e un consolidamento di voto nazionalisti allo Sinn Fein lo hano lasciato con la maggioranza di poco più di 2.000. Sta affrontando una sfida con il Lord Mayor di Belfast, John Finucane, che si posiziona come un repubblicano più moderato e moderno rispetto ai candidati passati come l’ex IRA Gerry Kelly. In una dichiarazione della scorsa notte, Dodds ha affermato che era “essenziale che vi sia rispetto da parte di tutti per il processo democratico”. L’ex ministro delle finanze di Stormont ha dichiarato: “Sono stati segnalati alcuni casi di intimidazione e minacce nei confronti di membri e attivisti dell’UUP. Tali incidenti sono deplorevoli e devono essere totalmente condannati. L’unico modo appropriato per esprimere le tue opinioni e il modo più efficace è attraverso l’urna elettorale. Da parte nostra, il DUP ha un piano per l’Irlanda del Nord per offrire di più a tutti, basandosi sui miliardi di investimenti che abbiamo già realizzato negli ultimi due anni per sanità e istruzione, strade e internet.”

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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