Distretto Nord

Ursula von der Leyen respinge la richiesta del Regno Unito di cambiare il ruolo della corte UE in Irlanda del Nord

Il presidente della Commissione europea ha respinto le richieste del Regno Unito di cambiare il ruolo della Corte di giustizia dell’Unione europea (CJEU) nel risolvere le controversie post-Brexit in Irlanda del Nord.

Il Regno Unito preme per discutere le modifiche alle disposizioni di governance del protocollo dell’Irlanda del Nord – una parte fondamentale dell’accordo di divorzio Brexit che copre il commercio tra Irlanda del Nord e Gran Bretagna – durante i colloqui di questa settimana con i funzionari dell’UE su come facilitare l’attuazione del protocollo.

Ma, parlando a Bloomberg Television, Ursula von der Leyen ha detto che il ruolo della corte nell’accordo non è in discussione.

“C’è un’istituzione che si pronuncia sul diritto europeo ed è la Corte di giustizia europea”, ha detto.

Londra vuole sostituire la CJEU con un meccanismo di arbitrato per porre fine all'”altamente insolito in un trattato internazionale di avere controversie risolte nel tribunale di una delle parti”, il ministro britannico per la Brexit David Frost ha detto all’inizio di questa settimana.

Il presidente della Commissione ha aggiunto che l’UE ha già mostrato “la massima flessibilità possibile all’interno del protocollo” per affrontare le preoccupazioni del Regno Unito sull’impatto delle nuove regole e dei controlli sulle imprese e sui cittadini britannici.

 

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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