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Anniversario di Clonmult: oggi il ricordo dei 24 uomini dell’IRA della colonna volante di Cork

Anche ll presidente Higgins parteciperà alla cerimonia

Un comitato commemorativo di Cork ha accolto con favore la conferma da parte del presidente Michael D Higgins che parteciperà tra poche ore a un evento per segnare il 101° anniversario della singola più grande battuta d’arresto subita dall’IRA durante la guerra d’indipendenza, quando persero 14 volontari. Oggi, alle 13.30, il presidente Higgins svelerà un diorama appositamente commissionato del sito dell’imboscata, mentre saranno posate delle croci a nome dei 24 uomini dell’IRA che si trovavano nella casa quando furono sorpresi dalle forze della Corona e saranno presenti anche i parenti di coloro che morirono e sopravvissero. La Colonna Volante dell’East Cork del 4° Battaglione della Brigata Cork No 1 dell’IRA fu praticamente annientata quando fu catturata il 20 febbraio 1921 in una fattoria in disuso a Garrylaurence, Clonmult, a circa 12 km a nord di Midleton da una forza combinata di truppe britanniche e ausiliari. Lo storico locale e autore di ‘The Battle of Clonmult’, Tom O’Neill, ha detto che la Colonna Volante era composta principalmente da uomini delle Compagnie Midleton, Cobh e Knockraha del 4° Battaglione che avevano preso parte con successo agli attacchi a Carrigtwohill, Cloyne e Castlemartyr RIC Barracks nel 1920.

La mattina del 20 febbraio 1921, O/C del Flying Colum, Comdt Diarmuid O’Hurley e altri due ufficiali superiori, il capitano Joseph Ahern e il capitano Paddy Whelan lasciarono gli alloggi a Garrylaurence per esplorare il luogo di un’imboscata pianificata di un treno che trasportava truppe britanniche a Cobh Junction. O’Neill spiega che verso mezzogiorno, i militari britannici ricevettero informazioni da un informatore che la colonna era stata avvistata vicino a Clonmult e una forza di truppe britanniche del 2° Battaglione dell’Hampshire Regiment procedette verso Clonmult e iniziò una ricerca della zona. I soldati britannici sorpresero e ferirono mortalmente due membri della colonna, Michael Desmond e John Joe Joyce, mentre stavano prendendo l’acqua da un pozzo vicino alla fattoria con il tetto di paglia dove la colonna era alloggiata e le truppe circondarono rapidamente l’edificio che aveva solo una porta anteriore e nessuna uscita posteriore. Lo storico aggiunge come il capitano Jack O’Connell tentò un’evasione dalla casa e mentre lui riuscì a scappare, tre uomini che lo seguivano, Michael Hallahan, James Ahern e Richard Hegarty furono uccisi mentre Diarmuid O’Leary fu ferito e si ritirò di nuovo nella casa.

Domenica 20 febbraio 1921, durante la guerra d’indipendenza irlandese, la colonna volante del 4° Battaglione, Prima Brigata Cork fu spazzata via dopo essere stata sorpresa nel loro campo base da una pattuglia dell’esercito britannico. La conseguente battaglia di Clonmult fu la più grande perdita di vite umane dell’IRA in un singolo scontro contro le forze della Corona. Le perdite delle Crown Forces per la battaglia furono due militari e tre poliziotti feriti. L’ultimo impegno della colonna contro le forze della Corona fu il 29 dicembre 1920 quando la colonna tese un’imboscata ad una pattuglia a piedi RIC/Black and Tan sulla Main Street di Midleton nella contea di Cork, un agente RIC e due Black and Tans furono uccisi. Il 6 gennaio 1921 la colonna si trasferì in una fattoria non occupata vicino al villaggio di Clonmult, otto chilometri a nord-est di Midleton. La colonna rimase lì fino al giorno della battaglia. Durante la settimana precedente la battaglia, il comandante della Brigata incaricò la colonna di attaccare un treno che trasportava personale militare a Cobh Junction. L’attacco doveva avvenire il 22 febbraio. La mattina della battaglia, domenica 20 febbraio 1921, il comandante della colonna e due ufficiali superiori partirono dalla fattoria per effettuare una ricognizione di Cobh Junction. Jack O’Connell fu lasciato al comando con l’ordine di lasciare la fattoria la sera stessa. Verso mezzogiorno i militari britannici a Victoria Barracks, Cork, ricevettero informazioni che i membri di una colonna erano stati visti vicino a Clonmult la sera precedente. Alle 14.15 una pattuglia mobile di ventisette uomini sotto il comando del tenente DF Hook MC fu inviata per indagare. L’informatore fu portato con loro sia come guida che come ostaggio. La pattuglia arrivò a Rathorgan Cross Roads, vicino a dove si trovava la colonna, alle 15.00 circa e si divise in tre gruppi. Nove uomini rimasero per assicurare i veicoli. Le altre due pattuglie a piedi partirono per la loro missione ed effettuarono una perquisizione del cottage appartenente alla famiglia Carey dove credevano si trovasse la colonna, tuttavia lo trovarono vuoto. L’informatore aveva erroneamente concluso che la colonna si trovava lì. Il tenente Hook decise di perquisire una seconda casa a circa un chilometro ad est, il luogo corretto. Più o meno allo stesso tempo Dick Hegarty e quattro giovani ciclisti arrivarono alla fattoria poco prima dell’inizio dell’attacco. Questo portò il totale degli uomini dell’IRA a diciassette, oltre ai quattro ciclisti. Al loro arrivo videro due membri della colonna che raccoglievano acqua in un pozzo vicino. Le due pattuglie a piedi partirono di nuovo e la pattuglia di dieci uomini al comando del tenente AR Koe raggiunse la fattoria incontrastata, perché le due sentinelle incaricate di dare l’allarme avevano lasciato le loro posizioni ed erano nella fattoria. La pattuglia si avvicinò alla fattoria da sud e stava coprendo l’unica porta, non c’era una porta sul retro. Quelli all’interno erano ora in trappola. I soldati aprirono il fuoco sugli uomini vicino al pozzo, ferendoli mortalmente entrambi. La seconda pattuglia di otto uomini al comando del tenente Hook arrivò rapidamente. Proprio quando la prima pattuglia arrivò, Jack O’Connell guidò una fuga dalla fattoria e raggiunse un boschetto di alberi e aprì il fuoco su un gruppo di soldati ferendo il CSM. Poco dopo quattro uomini scapparono dalla casa, tre furono uccisi. Il quarto corse indietro nella casa sotto una pioggia di proiettili. L’esercito britannico non aveva numeri adeguati per catturare la casa così il tenente Hook mandò a Midleton per i rinforzi. Ventiquattro poliziotti ausiliari con un ufficiale del RIC arrivarono alle 17.20 circa. Portarono benzina e granate con loro. Un ufficiale dell’esercito britannico usò la benzina per dare fuoco al tetto di paglia della fattoria. Quelli all’interno della fattoria ora avevano la scelta di arrendersi o essere bruciati a morte. L’ufficiale britannico al comando garantì loro la salvezza se si fossero arresi. Intorno alle 18.00 dodici uomini si arresero e gli fu ordinato di stare di fronte ad una stalla per le mucche. Senza preavviso gli ausiliari aprirono il fuoco e sette prigionieri furono uccisi e tre feriti. L’arrivo di un ufficiale dell’esercito britannico impedì agli ausiliari di uccidere i feriti. Gli ultimi tre occupanti della fattoria furono ritardati a lasciare la casa e questo ritardo salvò loro la vita. La battaglia era ormai finita, dodici membri della colonna erano morti, otto erano stati catturati e solo uno era fuggito. Il sito fu liberato e tutti furono portati alla Victoria Barracks. I dodici corpi furono lasciati sul luogo della battaglia durante la notte. L’esercito catturò 13 fucili e carabine, 2 pistole, 12 revolver, 198 munizioni, una bomba Mills e 6 baionette appartenenti alla colonna. I corpi furono rimossi dall’esercito la mattina seguente e portati alla Victoria Barracks. Furono restituiti alle loro famiglie il mercoledì sera e furono sepolti nelle loro città natale di Cobh, Midleton e Ballymacoda. Durante il marzo 1921, sette degli otto prigionieri furono processati dal tribunale militare a Victoria Barracks e tutti furono trovati colpevoli. Tre furono condannati a morte. Gli altri avevano dimostrato di non essere membri della colonna e furono condannati alla Servitù Penale a Vita. Due furono giustiziati nella Caserma di detenzione militare di Cork il 28 aprile. Il terzo ebbe la sua condanna a morte commutata in Servitù Penale a Vita. In giugno l’ottavo prigioniero fu processato e condannato e anche lui fu condannato a morte. Il suo appello fu portato ad un livello superiore, questo ebbe successo ed egli fu rilasciato poco dopo la Tregua l’11 luglio 1921. Poiché fu una tale tragedia, per molti anni dopo Clonmult fu l’unica battaglia di cui parlarono maggiormente i veterani di Cork della guerra d’indipendenza. Col tempo, però, le vittorie a Crossbarry e Kilmichael presero la ribalta. Era più dolce parlare di battaglie vinte che di una battaglia persa.

Tom O’Neill

 

 

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