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Furia McDonald sull’esclusione nei dibattiti televisivi: “RTE collusa e sessista”

Mary Lou McDonald ha definito RTE e Virgin Media “sessiste” e “vergognose” per averla lasciata fuori dai grandi dibattiti elettorali. La leader dello Sinn Fein è rimasta scioccata quando non le è stato permesso di prendere parte alla diretta della scorsa notte con il Taoiseach Leo Varadkar e il capo del Fianna Fail Micheal Martin. E ora ha inviato una lettera legale all’emittente nazionale chiedendo il suo posto nel secondo dibattito su RTE la settimana dopo. McDonald ha detto all’ Irish Mirror: “Siamo la voce alternativa ed è vergognoso che ci abbiano esclusi.
Entrambi i networks televisivi sono collusi con i due grandi partiti. Abbiamo avviato una consulenza legale e un’altra lettera è stata spedita a RTE per questa sera. Tramite i nostri avvocati, abbiamo chiesto al gruppo direttivo di cambiare posizione. Non è giusto. La sfideremo. Alla fine non si tratta di me. C’è in gioco un principio molto più grande qui.
Sono io il capo dello Sinn Fein. E io sono la persona che viene esclusa”. McDonald ha rivelato che le persone per strada le hanno detto che la sua esclusione dai due grandi dibattiti televisivi è una cosa “sessista”. Il leader dello Sinn Fein ha affermato che RTE richiede sempre “equilibrio di genere” nei suoi palinsesti televisivi e dibattiti, ma “certamente non è questo il caso”. La signora McDonald ha accusato le emittenti di aver ignorato le donne in politica non avendo un leader femminile in questi dibattiti. Ha detto che avere solo due uomini non era un vero riflesso della politica irlandese ai giorni nostri. La TD di Dublino, che parla in modo duro, ha dichiarato: “Non è un volto onesto della politica irlandese dei giorni nostro. Non sono il capo dello Sinn Fein perché sono una donna. Non sono andata avanti in politica perché sono una donna, ma in realtà sono una donna e sono una leader. La verità è che innumerevoli comunità in tutto il paese si affidano a noi per rappresentarle. Sono davvero arrabbiati che RTE, in particolare, abbia preso questa posizione”. La signora McDonald ha dichiarato di essere “sorpresa” per quante persone l’hanno fermata e le hanno chiesto perché non sarebbe stata coinvolta nei grandi dibattiti televisivi. Sia RTE che Virgin hanno dichiarato di aver scelto il Taoiseach e Martin in base alle proiezioni dei partiti alle elezioni generali del 2016. Il Fine Gael aveva 50 seggi, contro i 44 di Fianna Fail, e Sinn Fein ne aveva 23. McDonald prenderà parte a un dibattito con gli altri sei leader di partito ospitati da Claire Byrne e trasmessi in diretta da RTE da NUI Galway il prossimo lunedì alle 21.35. Recenti sondaggi hanno messo lo Sinn Fein testa a testa con i due grandi partiti e solo due punti dietro il Fine Gael. McDonald ha anche incalzato il Fine Gael sulla questione del crimine. Ha detto che mentre il Fine Gael potrebbe affermare di essere forte sul crimine “non sono certamente dalla parte della legge e dell’ordine”. McDonald ha aggiunto: “Le politiche del Fine Gael hanno lasciato la porta aperta ai criminali che si pavoneggiano per le strade”. Ha aggiunto che più di 160 stazioni della Garda sono state chiuse, mentre i poliziotti sono stati lasciati senza risorse e senza attrezzature adeguate. McDonald ha aggiunto: “Ci stanno dicendo che non hanno le attrezzature di base di cui hanno bisogno. Non hanno i numeri di cui hanno bisogno. E hanno risorse limitate. “Quindi cosa avrebbe fatto Leo Varadkar e il suo governo. “Se hai intenzione di spogliare le risorse, ovviamente questi criminali andranno in giro come intoccabili. La verità è che non temono di essere arrestati “. McDonald ha inoltre criticato il governo sui piani per innalzare l’età pensionabile a 67 anni l’anno prossimo. Ha aggiunto: “Ritirarsi a 65 anni è uno standard civile a cui dovremmo puntare.” Mary Lou McDonald ha sottolineato che i politici potranno ancora andare in pensione con 65 anni, mentre i lavoratori ordinari devono continuare per altri due anni. Ha detto: “Non ascolterò qualcuno che dice ai lavoratori:” Questo vale per noi, ma non puoi avere la pensione fino a quando non avrai 67 anni. Penso che sia sbagliato”.

Irish Mirror

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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