Le elezioni europee potrebbero aprire la strada a un Galles indipendente in Europa, ha affermato il leader di Plaid Cymru, Adam Price. Condannando il “caos della Brexit”, ha detto che Westminster non è più “in grado di governare” il Galles. Il leader del plaid ha suggerito che le elezioni europee potrebbero inviare un “messaggio più potente” rispetto a qualsiasi altro precedente e potrebbe dimostrare “un piccolo ma significativo passo” in questo percorso “verso un futuro europeo migliore e indipendente”. Il numero uno di Plaid Cymru ha aggiunto, “Le conseguenze delle elezioni locali inglesi di giovedì scorso dimostrano che i due maggiori partiti politici nel Regno Unito sono in caduta libera e con le elezioni europee che potrebbero vederli sprofondare a ulteriori minimi elettorali”. L’11 maggio, si tiene a Cardiff la prima marcia per l’indipendenza. È organizzata da un gruppo chiamato AUOB Cymru, che riunisce una serie di altri gruppi gallesi che sostengono l’indipendenza come lo spin-off , del movimento scozzese, All Under One Banner. Quel gruppo, che ha 40.000 membri sulla sua pagina Facebook, ha portato in strada quasi 100.000 persone a Glasgow nella marcia di due giorni fa, 4 maggio. L’indipendenza del Galles rimane una visione minoritaria stando ai dati ufficiali di governo, ma il fatto che il suo slancio stia crescendo è innegabile. I sondaggi non governativi svolti mostrano viceversa che la maggior parte delle persone in Galles vuole un paese indipendente. I dati relativi all’iscrizione a Yes Cymru, la formazione principale che guida il dibattito e l’attivismo attorno alla questione dell’indipendenza, sostiene che il giorno dell’autodeterminazione gallese si sta avvicinando al centro della scena. Il gruppo fa campagne per un Galles indipendente, sotto lo slogan che recita “per migliorare il modo in cui il nostro paese è governato”. Ha iniziato con i raduni durante il referendum sull’indipendenza scozzese, ma ora conta 1.000 membri e, secondo la sua presidenza, i numeri visti sono cresciuti di recente. “La nostra adesione è aumentata molto negli ultimi mesi”, ha dichiarato Sion Jobbins che spiega “la Brexit sta galvanizzando i gallesi”.
