Distretto NordPro Loco

La più antica biblioteca pubblica nordirlandese celebra il 250esimo anniversario con una serie di conferenze online

La più antica biblioteca pubblica dell’Irlanda del Nord celebra il suo 250esimo anniversario con una serie di conferenze online. La Biblioteca Armagh Robinson è stata fondata da Richard Robinson, Arcivescovo di Armagh e Primate di tutta l’Irlanda, della Chiesa d’Irlanda, nel 1771 come parte della sua visione di trasformare la città dopo secoli di guerra e abbandono. È stato il primo edificio pubblico realizzato ad Armagh, durante un progetto di costruzione di 20 anni che ha conferito alla città il carattere georgiano di cui gode ancora oggi. Per celebrare l’anniversario della pietra miliare ed evidenziare alcuni dei tesori della biblioteca, il mese prossimo si terrà una serie di conferenze online di una settimana. A partire dal 1 marzo, coinciderà con l’annuale Festival della lingua irlandese e la Giornata internazionale della donna. Progettata dall’architetto londinese Thomas Cooley, la biblioteca ospita la collezione di Robinson di 8.000 libri e 4.500 stampe di alcuni dei più noti incisori europei dal XV al XVIII secolo, nonché le sue collezioni di monete e medaglie. Nel corso degli anni i beni della biblioteca sono stati aggiunti, inclusa la collezione di antichità del defunto arcivescovo Marcus Gervais Beresford, che comprende armi e gioielli dell’età del bronzo, oltre a campanelli ecclesiastici medievali. I manoscritti nella biblioteca vanno dalla fine del XII secolo fino alle carte dell’arcivescovo Robin Eames, che coprono la fine del XX e l’inizio del XXI secolo. Tra i manoscritti c’è la prima copia sopravvissuta degli Annals of Clonmacnoise, una traduzione inglese del XVII secolo di una cronaca in lingua irlandese ora perduta che copre gli eventi della storia irlandese fino al 1408. I primi libri della biblioteca risalgono al 1480, con altre pubblicazioni significative e rare prime edizioni presenti, inclusa la copia personale annotata di Jonathan Swift dei viaggi di Gulliver risalente al 1726. C’è anche una prima copia del Messiah di Handel e la storica collezione di musica della vicina Cattedrale della Chiesa d’Irlanda di San Patrizio, oltre a circa 40 libri in irlandese, che includono alcuni dei primi libri stampati in lingua gaelica. Durante la settimana dell’anniversario, numerosi oratori esperti prenderanno parte a conferenze online. Tra i partecipanti ci sono Damian McManus, professore di Early Irish al Trinity College, che discuterà di “Ogam: l’alfabeto più antico d’Irlanda” e la professoressa Regina Ui Chollatain, a capo di Irish, Celtic Studies and Folklore all’University College di Dublino, che terrà una conferenza su “Le donne delle valli”.

Edith Debord

“When The Going Gets Weird, the Weird Turn Pro”

Related Articles

Close