Sue McAllister: “Voglio altri cattolici nel Prison Service”
La nuova direttrice generale del Prison Service (NIPS) si è detta dispiaciuta per il basso numero di domande di assunzione provenienti dagli ambienti cattolici
Afferma Sue McAllister che 60 nuove reclute inizieranno a lavorare nelle prossime settimane.
Il problema della scarsità di domande di assunzione dei cattolici sarà affrontato dal Prison Service insieme all’Equality Commission.
La McAllister intende operare insieme alle chiese e alle scuole per presentare il lavoro come una carriera attraente.
Ronnie Armour, direttore delle risorse umane del NIPS, ha detto che il processo di cambiamento culturale è difficoltoso.
Secondo la direttrice ci sono anche problemi legati alla sicurezza riguardanti i macchinari a raggi X che dovrebbero sostituire la pratica delle perquisizioni corporali dei detenuti.
Ci sarebbe un limite massimo di 100 passaggi davanti alla macchina a raggi X in un anno.
Sono stati effettuati dei test anche per altre forme di attrezzatura per la scansione dei detenuti che non comportano impllicazioni per la sicurezza.