Distretto Nord

Allarmi bomba e veicoli in fiamme a Belfast e Lurgan

Veicolo incendiato a BelfastGiornata di fuoco per Belfast e Lurgan.
Persone armate a volto coperto hanno sequestrato diversi veicoli in differenti zone di Belfast e nell’area di Kilwilkie a Lurgan, roccaforte repubblicana a sud ovest di Belfast.

Alcuni mezzi sono stati dati alle fiamme, proprio nell’ora di punta, causando grossi problemi al traffico, mentre altri sono stati lasciati nelle vicinanze di quattro stazioni di polizia di Belfast e sull’autostrada M1 vicino a Lurgan.

Gli agenti stanno controllando i mezzi abbandonati come se fossero potenziali bombe.

Secondo Caral Ni Chuilin, eletta nella circoscrizione di North Belfast, ritiene che dietro a questi atti ci siano i cosiddetti dissidenti repubblicani.

“Vorrei che i portavoce degli autori di tutti questi allarmi possano spiegare chiaramente come faranno a raggiungere un’Irlanda unita”, ha detto Ni Chuilin. “La serie di allarmi bomba e i dirottamenti di automezzi hanno causato molti disagi alle persone che tornavano a casa”.

Il veicolo abbandonato sulla M1 ha causato la chiusura di parte dell’autostrada per precauzione.
Un altro veicolo – secondo la polizia non conteneva ordigni – è stato abbandonato vicino al parlamento di Stormont, centro del governo nordirlandese.

Nella giornata di oggi ci sono stati anche allarmi bomba in differenti zone della città.
Un finto ordigno sarebbe stato lasciato all’esterno della stazione di polizia di North Queen Street, obbligando la polizia a chiudere uno dei maggiori accessi alla città di Belfast. Le altre stazioni di polizia oggetto di allarmi bomba sono quelle di Hillview Road, nell’area di Old Park e di Tennant Street, vicino a Crumlin Road.

Un furgone è stato dato alle fiamme vicino alla chiesa di Holy Cross in Crumlin Road, causando ulteriori ingorghi.
Inoltre, per puro caso, tutti questi allarmi sono giunti in contemporanea con un blocco di gran parte del sistema di controllo dei semafori. La polizia ha parlato di “sfortunata coincidenza”.

Il primo ministro Peter Robinson chiede “calma e moderazione” perché “lavoreremo con la polizia per portare questi criminali davanti alla giustizia e metterli dietro alle sbarre”. Come nel caso degli ultimi attacchi dei gruppi paramilitari repubblicani, Robinson ha detto che “chi cerca di destabilizzare e distruggere l’Irlanda del Nord è destinato a fallire”.

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René Querin

Di professione grafico e web designer, sono appassionato di trekking e innamorato dell'Irlanda e della sua storia. Insieme ad Andrea Varacalli ho creato e gestisco Les Enfants Terribles.

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