Continua la polemica tra Gerry Adams e Seamus Mallon. “I nazionalisti devono essere generosi con gli unionisti”
Il deus ex machina del SDLP ha replicato alle critiche affermando che l’unico modo per gli unionisti di accettare un’Irlanda unita sia che i nazionalisti offrano “generosità”.
Oltre 100 persone si sono radunate all’Irish Architectural Archive di Dublino per il lancio del libro di Seamus Mallon “A Shared Home Place”.
Scritto insieme al giornalista Andy Pollak, il libro ripercorre l’ascesa di Mallon in politica ed evidenzia il suo progetto per raggiungere un’Irlanda unita.
“Il libro è basato sull’ideale che il Nord Irlanda dovrebbe essere una casa condivisa per chiunque. L’unità irlandese può essere ottenuta solo attraverso il consenso unionista” ha affermato l’ex politico. “I nazionalisti devono mostrare generosità se voglio persuadere gli unionisti sui benefici di un’Irlanda unita”.
Il libro “A Shared Home Place” descrive la felice educazione ricevuta da Mallon in South Armagh come cattolico abitante in una cittadina al 90% unionista. Parla dei suoi anni turbolenti come politico costituzionalista nel violento vortice della quasi guerra civile e il suo ruolo centrale nel processo di pace.
https://t.co/9FsRcOqO8t
Seamus Mallon’s willingness to change the Good Friday Agreement & reintroduce the unionist veto threatens progress and ignores the lessons and failures of partition.
United Irelanders should continue to raise Irish Unity wherever and whenever we can.— Gerry Adams (@GerryAdamsSF) May 23, 2019
Gerry Adams, da decenni numero uno dello Sinn Féin, ieri ha criticato Mallon con un messaggio su Twitter: “La volontà di Seamus Mallon di modificare l’Accordo del Venerdì Santo e di reintrodurre il veto unionista minaccia il progresso e ignora le lezioni e i fallimenti della partizione”.
