Il primo ministro nordirlandese Arlene Foster ha avvertito che i repubblicani armati stanno “cercando di reclutare” nuovi affiliati in Irlanda del Nord, dopo che una poliziotta è stata presa di mira con un tentato attacco dinamitardo.
La polizia ha puntato il dito accusatore contro la New IRA per il tentativo di uccidere l’agente e la figlia di tre anni.
L’esplosivo era stato lasciato a casa della poliziotta, vicino a Dungiven, ed era collegato ad un contenitore di liquido infiammabile.
Parlando di attacco “scioccante”, la Foster ha definito “codardi” gli autori del gesto, affermando che i gruppi repubblicani contrari al processo di pace stanno portando avanti attivamente il reclutamento nella zona nord occidentale e nel suo collegio elettorale nella contea di Fermanagh.
“Voglio condannare assolutamente le azioni di queste persone”, ha detto mercoledì alla BBC la leader del DUP.
“I miei rappresentanti locali nell’area e, sfortunatamente, nella mia zona hanno visto come i repubblicani stiano apparentemente cercando di reclutare persone.
“Dico a tutti i giovani che potrebbero rimanere coinvolti in queste azioni di pensare a cosa sarebbe potuto accadere a quella giovane donna e alla sua bambina. Pensate alle conseguenze di quell’atto.
“Sono assolutamente lieta che lunedì tutti coloro che fanno parte della politica mainstream abbiano condannato l’attentato. Tuttavia, ovviamente, dobbiamo andare oltre.
“Dobbiamo trattare con queste persone attraverso il sistema giudiziario. Devono essere portati davanti ad un giudice e trattati nel modo appropriato”.
Nel frattempo, il Primo Ministro ha anche respinto le illazioni su un imminente referendum per l’unità irlandese, dopo che un sondaggio di BBC Spotlight ha suggerito che il 51% della popolazione crede che tra 25 anni l’Irlanda del Nord non farà più parte del Regno Unito.
“Questa storia che l’Irlanda unita è dietro l’angolo l’ho sentita per tutta la mia vita”, ha detto Foster.
“Questa è una caratteristica del nazionalismo: usano questo argomento secondo cui ci muoveremo verso un’Irlanda unita.
“Questo mi frustra davvero – il fatto che nel passato abbiamo trascorso così tanto tempo e fatto così tanti dibattiti su un’Irlanda unita… ma tuttavia non esiste un dibattito equilibrato su dove siamo in un Regno Unito globale che va avanti”.
