“Ho partecipato ad una parata illegale collegata a UVF e UDA. E non mi interessa”

Russell Watton, consigliere della città di Coleraine, ha detto che c’era stato un coinvolgimento di UDA e UVF nella protesta, ma i partecipanti comprendevano anche tutti i lealisti scontenti.

Il consigliere Watton – un ex uomo dell’UVF che è stato in prigione dal 1976 al 1989 per reati legati agli esplosivi – ha detto al News Letter che la parata aveva agito come una sorta di “valvola di sfogo” per la rabbia lealista.

I manifestanti hanno portato striscioni anti-Protocollo e sono andati da Harpurs Hill, East Coleraine, fino alla zona centrale del Diamond, dove hanno deposto una corona di fiori al monumento ai caduti.

Ha stimato che 500 persone erano alla parata, mentre altre osservavano il passaggio dal ciglio della strada, e che quattro bande musicali lealiste hanno partecipato (senza mettere in mostra gli stendardi).

La parata era stata organizzata dalla “Coleraine Loyalist Coalition”, ha affermato il consigliere. Alla domanda sugli appartenenti al gruppo, ha risposto: “Vogliono rimanere anonimi”.

Gli è stato chiesto se la coalizione fosse un fronte unito di UDA e UVF. Ha detto che le due formazioni lealiste “sarebbero state coinvolte” ma che il fronte “sarebbe stato più ampio di quello”.

Il consigliere Watton ha continuato ad attribuire a questi gruppi il merito di aver contribuito a sedare i recenti disordini nell’area di Ballysally a Coleraine – e ha aggiunto che “per me una parata era di gran lunga il minore di due mali”.

Alla domanda se fosse preoccupato per aver preso parte a un raduno non autorizzato, ha detto: “No, per me possono fare quello che vogliono – ci sono passato … ho già passato la mia giornata in prigione”.

La PSNI ha detto: “La polizia è a conoscenza di una parata non notificata avvenuta venerdì sera a Coleraine. Gli organizzatori delle parate sono tenuti a dare notifica formale delle loro intenzioni. Sono stati dati avvertimenti ai partecipanti ed è in atto un’operazione di raccolta delle prove”.

Hanno aggiunto che gli ufficiali esamineranno i filmati raccolti e prenderanno in considerazione eventuali violazioni dei regolamenti Covid o delle leggi che si occupano delle parate con bande musicali.

Il consigliere Watton ha detto che avrebbe voluto che gli organizzatori facessero una notifica alla Commissione Parate, ma era chiaro che “non avevano alcuna intenzione” di farlo.

Per quanto riguarda il motivo della mancata notifica, ha citato lo stravagante funerale di Bobby Storey tenutosi lo scorso 30 giugno a Falls Road, Belfast, quando migliaia di persone si sono radunate in una folla enorme (conprendente dozzine di politici dello Sinn Féin) nonostante il blocco imposto dal coronavirus.

Il 30 marzo, il Public Prosecution Service ha detto che non ci sarebbero state azioni contro i partecipanti, principalmente perché la legge era troppo complicata da capire.

Quando è stato riferito al consigliere Watton che non c’era apparente distanziamento sociale alla parata del venerdì sera, ha detto: “È andato tutto male, amico”.

Ha detto “quando si tratta di faccia tosta, loro [Sinn Fein] sono l’élite – fate come diciamo, non come facciamo”.

Ha detto di essere particolarmente scontento di una dichiarazione della parlamentare di East Londonderry, Caoimhe Archibald, dello Sinn Féin.

La Archibald ha riferito che il suo partito “solleverà la questione delle proteste illegali con il comandante della polizia al Policing Board, compresa la protesta di Coleraine”.

Ha continuato la parlamentare dello Sinn Féin: “Questa è stata chiaramente una protesta organizzata che ha visto centinaia di persone per le strade e numerose bande musicali in un chiaro tentativo di intimidire e aumentare le tensioni nella comunità locale.

“Nelle ultime settimane abbiamo assistito a numerose di queste sconsiderate e irresponsabili proteste e c’è stato un’innalzamento delle tensioni comunicarie.

“Chiederò quali prove ha raccolto la polizia e quali azioni verranno intraprese contro le persone coinvolte”.

In risposta alle critiche del consigliere Watton, l’ufficio stampa dello Sin Féin ha risposto: “Questa è stata una parata illegale. Il permesso non è stato né richiesto né concesso dalla Commissione per le Parate.

“È stata ideata per alimentare le tensioni della comunità e per essere provocatoria.

“Abbiamo visto fin troppo spesso come tali parate e manifestazioni illegali possano sfociare nella violenza portando a ferimenti di agenti di polizia, alla distruzione di auto appartenenti ai lavoratori e alle famiglie, lasciando le persone terrorizzate all’interno delle proprie abitazioni.

“Piuttosto che giustificare o prendere effettivamente parte a parate illegali, coloro che ricoprono posizioni di responsabilità e leadership dovrebbero chiedere la fine di queste manifestazioni illegali”.