Una nuova biblioteca in lingua irlandese è stata inaugurata a est di Belfast.
La struttura nello Skainos Center in Newtownards Road contiene circa 2.000 libri.
È stata aperta a causa del crescente numero di persone che imparano l’irlandese al centro.
Il sindaco di Belfast, John Finucane dello Sinn Féin, insieme ai politici dell’UUP e del Progressive Unionist Party, hanno partecipato all’apertura della biblioteca lunedì.
Lo Skainos Center ha iniziato a tenere lezioni di lingua irlandese sette anni fa.
Linda Ervine, di Turas, che gestisce le lezioni, ha affermato che da allora il numero di studenti di lingue è cresciuto notevolmente. “Abbiamo iniziato le lezioni sette anni fa e c’erano circa venti persone”, ha detto.
“L’anno scorso è stato il nostro anno più numeroso, con oltre 270 persone iscritte.
“Organizziamo la nostra classe GCSE e un certo numero di persone ha ottenuto i certificati A* e A, e mandiamo anche persone a fare l’A-Level e il diploma all’Università dell’Ulster. E ora cinque persone, che per caso provengono tutti dalla comunità unionista, inizieranno i corsi alla Ulster University e alla Queen’s University a settembre.”
John Finucane ha visitato per la prima volta le classi irlandesi al centro per l’apertura della biblioteca.
Ha detto di essere rimasto colpito dal numero di persone che imparano l’irlandese nella zona est di Belfast.
“Hanno una vera passione e impegno per la lingua”, ha detto.
“Non credo che le classi irlandesi nel nord, nel sud o nell’ovest di Belfast stiano superando i 270 iscritti, quindi devono essere sostenute.”
Anche l’unionista Andy Allen e il consigliere del PUP, il dottor John Kyle, erano le persone intervenute all’evento per celebrare l’apertura ufficiale della biblioteca.
Nel frattempo, un centro di lingua irlandese a Derry ha festeggiato il suo decimo compleanno.
Derry Cultúrlann Uí Chanáin è ospitato in un imponente edificio in Great James Street, che ha vinto numerosi premi di architettura.
Secondo il direttore artistico Eibhlín Ní Dhochartaigh, Cultúrlann Uí Chanáin ha grandi progetti per il futuro.
“Siamo passati dall’utilizzo di questo iconico edificio 10 anni fa a creare un quartiere culturale, un quartiere Gaeltacht (dove si parla il gaelico, ndt) composto da una serie di quattro edifici”, ha detto.
