Distretto Nord

Martin McCaughey: la corte europea respinge il caso dell’uomo dell’IRA ucciso dalle SAS

Martin McCaughey è stato colpito 10 volte in una fattoria a Loughgall, nella contea di Armagh

La sorella di un uomo dell’IRA ucciso dalle SAS nella contea di Armagh nel 1990 ha perso una causa presentata alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo.

Martin McCaughey è stato colpito 10 volte in una fattoria a Loughgall dalla Special Air Service (SAS), un’unità d’elite dell’esercito, che aveva la proprietà sotto sorveglianza.

Martin McCaughey

Un’inchiesta del 2012 ha stabilito che il 23enne repubblicano era stato ucciso legittimamente.

Sally Gribben ha denunciato che l’inchiesta non ha indagato correttamente sulle circostanze dell’uccisione.

Tuttavia, in una decisione unanime di oggi, la corte di Strasburgo, composta da sette giudici, ha dichiarato il caso inammissibile.

Ha inoltre aggiunto che, nonostante “alcune debolezze”, l’inchiesta era stata guidata da un’indagine efficace.

Martin McCaughey di Galbally in Tyrone è stato ucciso insieme al compagno dell’IRA Dessie Grew, 37 anni.

L’IRA ha detto che i due uomini erano in Active Service – “servizio attivo” – quando sono morti.

Due fucili AK47 sono stati trovati sulla scena, ma nessun colpo è stato sparato da loro, rafforzando le affermazioni di alcuni che avrebbero potuto essere stati arrestati.

Le sparatorie sono state tra una serie di incidenti che hanno dato origine alle accuse di una politica di “sparare per uccidere” da parte delle forze di sicurezza.

Portando il suo caso a Strasburgo, la signora Gribben ha denunciato che, ai sensi dell’articolo due della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, c’è stata una mancanza di indagini adeguate sulle circostanze delle sparatorie.

In particolare, il suo caso si è concentrato sui procedimenti d’inchiesta svoltisi 10 anni fa.

Tra le questioni da lei sollevate c’era il fallimento del coroner nel garantire la presenza di uno dei soldati coinvolti.

Ma nella sua sentenza, la corte ha detto che l’inchiesta era stata “approfondita”, aggiungendo che “in modo abbastanza notevole dopo 20 anni” tutti i soldati, tranne uno, hanno testimoniato.

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

Related Articles

Close