Distretto Nord

Michelle O’Neill: colloqui su Stormont “senza spiraglio di luce”

La vicepresidente dello Sinn Fein Michelle O'Neill ha dichiarato di non sentirsi "molto positiva" dopo l'incontro con il Segretario dell'Irlanda del Nord

I principali partiti nordirlandesi si stanno incontrando con Chris Heaton-Harris a Hillsborough nel tentativo di ripristinare l’esecutivo di Stormont. La numero due nazionalista ha dichiarato: “È passato un anno da quando è stato fatto il Windsor Framework. Sono passati due anni da quando il DUP ha deciso di boicottare l’assemblea e la nostra politica rimane stagnante. Abbiamo appena discusso con il Segretario di Stato su ciò che intende fare nel corso di questa settimana, certamente quando raggiungeremo la scadenza di giovedì 18 gennaio, inizialmente fissata per il ripristino dell’esecutivo. Non posso dire che le notizie di oggi siano molto positive, ma sarà il Segretario di Stato stesso a doverne parlare. Penso che sia giusto dire che non c’è nulla che ci dia uno spiraglio di luce. Detto questo, continuiamo a pensare che il DUP abbia l’opportunità di farsi avanti, di porre fine al suo boicottaggio e di unirsi a noi per formare un esecutivo. Spero di prendermi i prossimi giorni per riflettere su questo, soprattutto perché penso che giovedì 170.000 lavoratori scenderanno in piazza perché sono costretti a farlo, a causa dell’inazione del DUP e del fatto che questo governo britannico si è rifiutato di finanziare adeguatamente i nostri servizi pubblici”.

Ha aggiunto di condividere la frustrazione dei cittadini e ha ribadito l’invito al DUP a ripristinare le istituzioni di condivisione dei poteri in Irlanda del Nord entro la scadenza di giovedì, quando è legalmente richiesto di indire nuove elezioni, a meno che non venga introdotta una nuova legislazione. La vicepresidente dello Sinn Fein ha poi detto che il Segretario per l’Irlanda del Nord ha indicato, durante l’incontro di lunedì, che avrebbe introdotto una nuova legislazione se non fosse stato ripristinato l’esecutivo entro questa settimana.

“Il DUP, la sua inazione e la sua incapacità di tornare a Stormont e di unirsi al resto di noi, e di fornire effettivamente quella leadership di cui la gente ha bisogno, (significa) che questi lavoratori sono tutti puniti, e noi pensiamo che questo non sia abbastanza”, ha detto a Hillsborough. Ecco perché oggi abbiamo voluto trasmettere questo messaggio al Segretario di Stato. Ma è chiaro che deve decidere cosa fare dopo. Se arriveremo a giovedì e non ci sarà ancora un esecutivo restaurato, allora ci sarà bisogno di una nuova legislazione, e oggi ha indicato che è quello che farà”.

O’Neill ha aggiunto che un aumento di stipendio per i lavoratori del settore pubblico dovrebbe essere separato dallo stallo di Stormont. Il leader del DUP Jeffrey Donaldson è stato accolto da canti di “giusta retribuzione per gli insegnanti” al suo arrivo ai colloqui di lunedì.

“Lasciatemi essere chiara: Heaton-Harris dovrebbe assolutamente separare la retribuzione (dei lavoratori del settore pubblico) dallo stallo politico in corso”, ha detto. Le azioni e le inazioni del DUP per ripristinare l’esecutivo stanno punendo i cittadini. Ci troviamo in uno scenario in cui la politica è stagnante e i soldi che servono per pagare i lavoratori del settore pubblico sono in bilico. Quindi, ci siamo assicurati che fosse abbastanza chiaro il nostro punto di vista, ovvero che quei soldi devono essere pagati e che deve assolutamente separare le due cose. Dovrà parlare per sé in termini di ciò che intende fare e penso che questo diventerà chiaro nel corso dei prossimi giorni, ma non ci arrenderemo in termini di pressione per il pagamento dei soldi”.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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