Domani, sabato 7 settembre, due parate repubblicane avranno luogo nel centro di Glasgow.
Il via libera è stato concesso dal consiglio comunale nonostante i recenti scontri scoppiati tra gruppi di sostenitori lealisti e dell’unità irlandese nella cittadina di Govan.
Secondo le autorità glaswegianecancellare le due parate metterebbe ulteriore pressione sulla polizia ed è più sicuro farle svolgere entrambe.
La parata di A Cairde Na Heireann (Carlton Republicans) dovrebbe far sfilare circa 100 persone mentre la marcia organizzata dai sostenitori dell’Irish Republican Prisoners Welfare Association (IRPWA) vedrà oltre 300 persone partire da Blythswood Square alle 15 ora locale.
Ci sono stati incontri tra le forze di sicurezza e gli organizzatori prima di concedere il semaforo verde.
Annemarie O’Donnell, Chief Executive del consiglio comunale di Glasgow ha detto:
“Le scene viste venerdì scorso a Govan sono una disgrazia e non devono ripetersi. Tuttavia il consiglio comunale di Glasgow e la polizia di Scozia hanno poche opzioni legali – la gente ha il diritto di marciare e protestare.
“Imporre severe restrizioni o proibire le marce di sabato non ridurrebbe il pericolo di far scoppiare disordini e potrebbe rivelarsi un fardello per la polizia scozzese mentre stanno già monitorando una situazione difficile. Capisco che la gente possa non essere d’accordo con questa decisione, ma dopo le riunioni con la polizia sono convinta che questa sia la migliore opportunità per tenere la gente al sicuro.
“La responsabilità di assicurare la sicurezza della marcia è tutta nelle mani degli organizzatori e dei contestatori. Devono impegnarsi entrambi a non irritare la pazienza dei loro concittadini”.
? LISTEN: Glasgow City Council spokesperson Colin Edgar defends decision to allow two Republican marches to go ahead in the city centre on Saturday.
He spoke to our senior reporter @imnatcrawford: pic.twitter.com/6ZbZgQstaN
— Radio Clyde News (@RadioClydeNews) September 4, 2019
Il timore di possibili incidenti si fa sempre più serio perché sono giunte numerosi avvertimenti dalla brigata londinese dell’Ulster Defence Association (UDA).
Frank Portinari, ex numero uno dell’UDA a Londra, ha detto che lui ed i suoi accoliti sono pronti a partecipare alla contro manifestazione di Glasgow.
Sebbene non sia più il Brigadiere dell’UDA, dopo essersi pubblicamente ritirato e aver cercato di mutare la London UDA in una costola dell’Ulster Political Research Group (URPG), adesso Portinari si definisce un “ricercatore” e l’organizzazione paramilitare lealista appoggia il Democratic Unionist Party (DUP) e il governo Tory.
Scrivendo in un gruppo privato su Facebook, riservato ai membri e ai sostenitori dell’UDA in Gran Bretagna, Portinari ha dimostrato senza alcun dubbio di essere ancora il numero uno dell’UDA oppure di avere un tale carisma sui suoi ex commilitoni da poterne mobilitare a centinaia per il paese.
La polizia scozzese, quindi, sta monitorando attentamente l’evolversi della situazione.
“Abbiamo un certo numero di risorse di polizia che parteciperanno alla gestione dell’ordine pubblico e compieremo qualsiasi azione sia necessaria contro chiunque possa provocare disordini” ha spiegato il numero due di Police Scotland Bernard Higgins.
Riguardo al via libera alle due parate repubblicane l’ufficiale ha detto: “Secondo noi se le parate fossero state vietate, ci sarebbero state proteste e disordini e la gestione dell’ordine pubblico sarebbe stata similare.
“Chiedo alle persone che pianificano la propria partecipazione alle parate o alle contro manifestazioni di farlo in maniera pacifica”.
