Migliaia di persone hanno partecipato alla protesta silenziosa contro le uccisioni di membri delle forze di sicurezza avvenute negli ultimi giorni.
Cattolici e protestanti, nazionalisti ed unionisti. Tutti vicini per chiedere la fine delle operazioni militari dei repubblicani di Real Ira e Continuity Ira. Le uniche due formazioni che portano avanti la lotta armata per il ritiro degli inglesi dalle sei contee. Una dimostrazione di unità vista raramente negli ultimi 40 anni.
La manifestazione è stata organizzata dall’Irish Congress of Trade Unions e ha visto la partecipazione di giovani, anziani, uomini, donne e bambini.
Nel silenzio della gente, un suonatore di cornamusa ha intonato Abide with Me.
Peter Bunting, organizzatore della manifestazione di Belfast, ha detto agli astanti intervenuti che “i biechi attacchi degli ultimi giorni sono aggressioni contro ogni cittadino che desidera la pace”.
Oltre duemila persone si sono ritrovate davanti alla City Hall di Belfast. Molte altre hanno manifestato in altre cittadine, come Lisburn, Newry, Downpatrick e Derry.
Una veglia pacifica si è tenuta anche a Craigavon, vicino al luogo dove è stato ucciso Stephen Carroll, il poliziotto colpito dalla Cira.
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