La National Crime Agency (NCA) ha dichiarato di aver ottenuto un ordine di recupero per circa 120.000 sterline presumibilmente collegate ai paramilitari lealisti dell’UDA di South East Antrim.
L’agenzia ha riferito che l’indagine riguardava proprietà residenziali appartenenti ad un presunto membro del gruppo paramilitare e dei suoi associati.
Le proprietà si trovano nella zona di Carrickfergus.
L’ordine legale è stato concesso dalla Belfast High Court il 15 gennaio.
La NCA ha affermato che gli immobili sono stati acquistati “utilizzando i proventi del prestito di denaro illegale, frodi ipotecarie, riciclaggio di denaro ed evasione fiscale”.
Ha spiegato che, a seguito dell’indagine, gli imputati hanno deciso di non contestare il caso e hanno accettato di pagare una cifra in contanti per risolvere.
Gli imputati “hanno sei mesi per vendere le loro proprietà e consegnare i soldi”.
L’indagine è stata condotta dagli investigatori finanziari e fiscali della NCA che fanno parte della Paramilitary Crime Task Force (PCTF),
David Cunningham, comandante di sezione della NCA, ha dichiarato che l’ordine “dimostra l’impegno di NCA a ricercare beni ottenuti attraverso attività illecite”.
