Trattative per Stormont al secondo giorno. Lo Sinn Fein certo sull’Irish Language Act

Il secondo giorno di colloqui a Stormont ha visto uno Sinn Féin fiducioso annunciare che qualsiasi accordo concordato conterrà un Irish Language Act.

I partiti politici stavano continuando a lavorare per trovare un modo per rimettere in azione l’amministrazione Stormont oggi, con una serie di incontri tra diversi partiti e il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord, Julian Smith.

Anche il Tánaiste, Simon Coveney, ha partecipato a conferenze a Stormont oggi.

La vice leader dello Sinn Féin, Michelle O’Neill, ha annunciato che “chiaramente” ci sarebbe stato un Irish Language Act in qualsiasi accordo per ripristinare l’Esecutivo, uno dei principali punti critici nei precedenti negoziati.

“I problemi sono ben conosciuti, non abbiamo bisogno di ripassare il vecchio terreno”, ha detto la O’Neill.

“Chiaramente ci sarà una legge sulla lingua irlandese come parte di un accordo, ma ciò che dobbiamo vedere è un pacchetto di misure che consente di ripristinare la fiducia dei cittadini nella nostra capacità di fornire buone politiche.

“Non vi è dubbio che vi sia un problema di fiducia in questa Assemblea e nella sua capacità di fornire risultati.

“Quello che mi sembra il successo di questi incontri è, sì, ci sarà un Irish Language Act e sì, ci sarà un pacchetto di misure che affronta una serie di problemi.”

I membri del gruppo di lingua irlandese Conradh na Gaeilge hanno incontrato oggi il sig. Smith.

La sig.ra O’Neill, che questa mattina ha anche incontrato il segretario di Stato, ha dichiarato di aver chiarito la posizione del suo partito.

“Sono sicura che Conradh na Gaeilge chiarirà anche che ciò che stanno chiedendo è molto, molto ragionevole”, ha detto.

“Stanno chiedendo un impegno che è stato assunto molti, molti anni fa per essere realizzato, e siamo determinati a vederlo materializzato.”

La sig.ra O’Neill ha indicato che vi è stato un continuo disaccordo nei colloqui sulla condivisione del potere tra le quattro parti principali e il DUP.

“Ci sono stati numerosi incontri e siamo stati molto costruttivi nella nostra conversazione, ma c’è chiaramente molto più lavoro da fare”, ha detto.

Il leader unionista dell’UUP ha dichiarato oggi che non voleva dare alcun falso ottimismo sul raggiungimento di un accordo per l’Irlanda del Nord nel prossimo futuro.

“Siamo in un altro giorno di intense discussioni, molto concentrate sul programma per il governo”, ha detto il leader del partito, Steven Aiken, dopo un incontro con il signor Smith.

“Dobbiamo far funzionare di nuovo l’Irlanda del Nord e dobbiamo concentrarci su tali questioni per ripristinare il funzionamento della provincia.

“Francamente, non so dove siamo.

“C’è la possibilità che noi raggiungiamo un accordo, ma in questo momento dobbiamo concentrarci su come affrontare queste questioni sostanziali, abbiamo bisogno di un governo responsabile e in futuro, ci deve essere un cambiamento.

“In questo momento non darò alcun falso ottimismo, mi piacerebbe vedere che c’è un accordo”, ha concluso.