Un documentario sul massacro di Ballymurphy sarà trasmesso stasera su RTE One
`Massacro a Ballymurphy’ del regista Callum Macrae indaga, con dettagli forensi, su una serie di uccisioni da parte dell’esercito britannico nella zona di Ballymurphy a ovest di Belfast nell’agosto 1971. I soldati britannici spararono e uccisero 10 persone, tra cui una madre di otto anni e un prete cattolico. All’inizio di quest’anno, un medico legale ha trovato che tutte le persone uccise erano “completamente innocenti”, portando a scene emotive da parte delle loro famiglie che hanno combattuto per decenni per la giustizia. Ora, un documentario fatto sul massacro sta per essere mostrato sul network televisivo nazionale irlandese RTE.
L’autore scozzese, Macrae, ha detto:
“Il mese prossimo è il cinquantesimo anniversario di questo crimine scioccante, e la decisione della RTE di trasmettere il film in prima serata è un contributo significativo alla campagna delle famiglie per la giustizia. Spero che farà ulteriore pressione sul governo britannico affinché prenda seri provvedimenti per dare vera giustizia alle famiglie i cui cari sono stati uccisi illegalmente dall’esercito britannico”.
Il regista ha aggiunto che la risposta del governo britannico è stata “vergognosamente inadeguata”.
“Boris Johnson ha aggiunto l’insulto al danno quando si è scusato per il modo in cui le indagini sono state gestite, ma non si è scusato per il fatto che l’esercito britannico ha ucciso i loro cari. Che poi ha continuato, quasi nello stesso respiro, a promettere di introdurre una legislazione per proteggere i veterani dell’esercito britannico da ciò che ha chiamato “controversie ingiuste e vessatorie”, ha aggravato la ferita”.
Il “massacro di Ballymurphy” sarà trasmesso su RTE One stasera alle 21.35.
