Unità investigativa indagherà sulla condotta etica dell’esercito britannico nelle Sei Contee
I ministri britannici stanno portando avanti propositi per istituire una nuova unità per indagare sui veterani dell’esercito nell’Irlanda del Nord finanziata dai contribuenti, una mossa che susciterà un ammutinamento da parte dei Tory.Prevista l’apertura di un file relativo a 1700 casi di morte durante i troubles
La prossima settimana il governo risponderà a una consultazione pubblica su come affrontare i problemi sorti sull’eredità dei Troubles dopo che il DUP aveva sollevato la questione.
Un rapporto concluderà che una “maggioranza schiacciante” non sostiene un’amnistia o una prescrizione per le truppe o i combattenti, riferiscono le fonti. Diranno invece che c’è un “ampio sostegno” per le proposte avanzate dai ministri, che includono una nuova indagine chiamata a esaminare sulle 1.700 casi di morti avvenute durante i troubles.
Questa dichiarazione arriva dopo che il nuovo Segretario alla Difesa Penny Mordaunt ha promesso di porre fine alla “caccia alle streghe” dei veterani militari, e il parlamentare Tory Johnny Mercer ha detto che stava ritirando il suo sostegno al Primo Ministro per la sua presunta incapacità di proteggere i veterani del Regno Unito. Tuttavia, una fonte ha detto “c’è una mancanza di sostegno per un’amnistia o una prescrizione”.
Hanno aggiunto: “Molti ex soldati e agenti di polizia non vogliono essere giudicati allo stesso modo dei terroristi.” I parlamentari hanno reagito con rabbia e hanno avvertito che la nuova unità potrebbe essere un “Super IHAT”, un riferimento all’Iraq Historical Allegations Team.
Sia il Democratic Unionist Party che lo Sinn Fein si sono detti d’accordo sul fatto che le proposte del governo sono accettabili “finché ciò che viene fatto da un lato valga anche per l’altro”.
La questione è stata sollevata durante i colloqui tra Theresa May e Arlene Foster, leader del DUP, giovedì sera.
In base alle proposte, la New Historical Investigations Unit for Northern Ireland avrà poteri di polizia e mirerà a completare il suo lavoro entro cinque anni. Una mossa del genere però innescherebbe una ribellione da parte di 100 parlamentari Tory, che hanno avvertito il Procuratore Generale che bloccheranno qualsiasi tentativo di far passare questa richiesta attraverso i Comuni.
I capi militari, i parlamentari e il Daily Mail hanno da tempo chiesto al primo ministro di ritirare le proposte per indagare sugli ex soldati, molti dei quali hanno circa 70 anni.
La consultazione pubblica sull’eredità dei Troubles è stata lanciata a maggio dell’anno scorso e ha ricevuto 17.000 risposte. Il Northern Ireland Office pubblicherà un documento con un riepilogo di questi responsi nei prossimi giorni e il governo redigerà una proposta di legge da presentare ai parlamentari. Ma l’ex ministro delle forze armate Mark Francois ha detto: “Vogliono fare dei veterani dei capri espiatori”.
In risposta alla consultazione, il Parachute Regimental Association ha affermato che una commissione per la verità e la riconciliazione sarebbe un mezzo “più efficace” e “meno stressante” per stabilire la verità e richiederebbe un patto vincolante di non persecuzione.
La settimana prossima T. May incontrerà la leader dello Sinn Fein Mary Lou McDonald. Il governo ha detto che sia il DUP che lo Sinn Fein saranno coinvolti nelle prossime mosse.
