La riqualificazione di un cosiddetto “peace wall” (muro di pace, ndt) a North Belfast è stata accolta favorevolmente da residenti e rappresentanti delle due comunità.
I lavori sono iniziati sulla fatiscente struttura d’acciaio di Duncairn Gardens ieri mattina, quando sul luogo sono giunti gli appaltatori scelti dal Dipartimento di Giustizia pronti ad abbattere la barriera arrugginita.
Sarà sostituita con una peaceline più moderna con la base in mattoni e la metà superiore sarà formata da una recinzione che consentirà il passaggio si più luce naturale sulle abitazioni adiacenti.
La nuova struttura, che continuerà a dividere le aree New Lodge e Tigers Bay, sarà significativamente più bassa rispetto all’originale.
Il manager del Duncairn Community Partnership, Ciaran Shannon, ha dichiarato che il gruppo ha lavorato a questo progetto negli ultimi sette anni e ha affermato che tutti i residenti sono “completamente” coinvolti.
“Il lavoro che svolgiamo qui riguarda i residenti e non faremmo nulla senza parlare e lavorare con loro”, ha detto.
“I residenti sono molto felici. Un vecchio muro d’ingresso è stato portato via anni fa e anche quello verrà ripristinato.
“Per dare ai residenti un po’ di sicurezza, ci sarà una recinzione temporanea durante la costruzione”.
Più di 100 barriere restano ancora in piedi a dividere le due comunità. Il primo “muro di pace” venne eretto nel 1969.
Un sondaggio condotto l’anno scorso dall’International Fund for Ireland ha rilevato che il 76% delle persone che vivono accanto ai peace wall desidera che vengano rimossi entro la prossima generazione.
Ieri una residente ha affermato di non ritenere una buona idea ridurre l’altezza del muro, ma un altro ha ritenuto che fosse tempo di “vivere e lasciar vivere”.
“Hanno parlato comunque di abbatterli”, ha detto l’uomo di New Lodge. “Le persone anziane li vogliono ancora ben eretti mentre i giovani li vogliono eliminare”.
Secondo il proprietario di un negozio di Tigers Bay è un’ottima idea quella di ristrutturare la barriera. Ha detto: “Devono iniziare da qualche parte. I contribuenti lo pagheranno, ma potrebbero anche abbatterlo. Sarà utile farlo un poco alla volta”.
Lydia Hodgins dell’associazione per lo sviluppo comunitario Groundwork NI, i cui uffici sono proprio di fronte alla barriera, dice che la riqualificazione è l’indicazione di come la comunità è andata avanti in termini di buone relazioni e pace.
“Siamo davvero entusiasti. Pensiamo che sia davvero positivo per la zona, renderà Duncairn Gardens migliori e illuminerà la zona”, ha detto.
Anche i consiglieri Guy Spence del DUP e JJ Magee dello Sinn Féin hanno accolto con favore il lavoro sulla barriera divisoria.
Il Ministro della Giustizia Naomi Long ha dichiarato: “I cambiamenti ridurranno l’impatto dell’attuale recinto di interfaccia sui residenti , pur continuando a fornire adeguata sicurezza alla popolazione locale. Accolgo con favore questo progresso e plaudo al lavoro in corso per ridurre le tensioni, costruire relazioni e rimuovere le barriere fisiche”.
